MIO CARO VECCHIO TI SONO GRATO E TI SEPPELLISCO, E SULLE TUE CENERI RICOSTRISCO

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sabato 18 ottobre 2014

L'OPPRESSIONE DELLE SOVVENZIONI STATALI






La povertà nel mondo occidentale, ben più spesso di quanto si creda, deriva da una mancanza di energia concertata.

Qui nel nostro pianeta , devi creare energia se vuoi qualcosa, quell'energia concertata che accresca il tuo valore agli occhi degli altri abitanti del pianeta, che ti ricompenseranno per il tuo contributo al loro benessere.


Che la vita debba essere comoda, tranquilla e che tutti debbano avere un sacco di soldi è solo un opinione 

Molti hanno bisogno della povertà affinchè da questa esperienza possano capire se stessi, e crescere. 
Forse si ha bisogno di toccare il fondo per alzarsi e tirar fuori un pò di energia.


Bisogna avere compassione per i membri più deboli della società e dovremo fare del nostro meglio per portare assistenza. Ma c'è una differenza tra il dare solo denaro a una persona e l'aiutarlo a trovare una motivazione, insegnandoli un mestiere affinchè possa guadagnarsi da vivere e accrescere il suo benessere per il resto della sua vita

La nostra società è organizzata sul piano politico in un modo tale che ne sottoscriviamo la debolezza.
Ecco perchè l'intero sistema dei mezzi di informazione è progettato per sfornare l'indignazione della gente.

E' un espediente politico che ci costringe a investire in sistemi enormemente complessi e costosi per assicurarci che ogni cittadino abbia ciò che occorre anche senza fare sforzi. Un sistema del genere attira voti, ma manda in rovina la nazione.

Le conseguenze a lungo termine delle nostre scelte politiche sono disastrose; presto ti renderai conto che l'indulgenza delle sovvenzioni distrugge una nazione sul piano finanziario e spirituale.

Uno Stato interventista e assistenzialista in teoria dovrebbe aiutare i suoi cittadini , attraverso sovvenzioni per la sicurezza sociale, assistenza sanitaria gratuita etc ma nella pratica crea un'enorme sottoclasse di persone indolenti ed ipocrite, che spesso sfruttano disonestamente il sistema aspettandosi che la vita venga loro servita su un piatto.

Questo assurdo sistema conduce a un debito nazionale sempre più vasto e a una diminuzione costante dell'energia; a una presenza sempre maggiore di droga , violenza e crimine. Causa inoltre risentimento e odio nei lavoratori che non amano essere tassati per sostenere persone sane che sono pagate per nulla.

Ancor peggio, le spese eccessive e l'indulgenza influiscono sui prezzi e sui tassi di interesse. Tutto è più costoso per tutti , e questo manda gradualmente in rovina la nazione.

Man mano che il governo si impoverisce si rifà sui cittadini. Comincia a cercare il sostentamento della sua gente per la sua stessa sopravvivenza politica. Il governo diventa un predatore, non un protettore dei suoi cittadini.

L'Italia è un buon esempio. Poichè il debito pubblico è andato aumentando, il governo si è rifatto sui cittadini e sta facendo del suo meglio per rientrare in possesso delle loro ricchezze con il terrore, la forza o qualsiasi mezzo a disposizione.

L'oppressione operata  dal governo sui suoi cittadini attraverso una tassazione folle è qualcosa di terribile perchè annienta la vera ragione del bene di uno stato - la sua inventiva e il suo indirizzo positivo fondato sul "poter fare" e sulla speranza 

Con le attuali politiche , le nazioni occidentali vanno incontro a un crollo definitivo e alla rovina finanziaria. Insieme a questo fanno capolino l'anarchia, il fascismo, il terrore che inevitabilmente si vengono a creare quando la corsa dell'indulgenza e del piacere arriva al capolinea.

 Quelle che penso è che si debbano aiutare le persone a diventare più forti, non a sottoscrivere le loro malattie. Abbiamo bisogno di mantenere a galla le nostre nazioni.

Se ci arrendiamo all'attuale politica, alla fine essa sommergerà il campo da gioco della nostra evoluzione. Annienterà la nostra speranza e noi sperimenteremo una terribile privazione per questo.

Puoi dunque viziare la società e dare milioni per una corsa gratuita e fare in modo che la nazione per come la conosciamo ora duri altri 25 anni. Oppure puoi insegnare alla gente a controllare l'ego, a emanare energia e a diventare autosufficiente e la democrazia potrà durare per sempre. La mia scelta è la visione a lungo termine.




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